Sono nate le prime polemiche, ma grazie all’euro abbiamo potuto circolare in altri Stati membri dell’UE senza dover cambiare valuta.
Ci aspettiamo quindi di trovarci tra le mani euro il cui rovescio presenta immagini diverse da quelle a cui ci siamo abituati nel corso degli anni perché alcune provengono da Paesi diversi dall’Italia.
Oggi le nostre monete raffigurano simboli di grande importanza per la storia del nostro Paese, come quelli architettonici come Castel del Monte, la Mole Antonelliana e il Colosseo, che sono raffigurati sulle monete in rame da 1, 2 e 5 centesimi.
E sulle monete d’oro da 10, 20 e 50 centesimi è stato dato spazio all’arte: La Venere di Botticelli, la scultura futurista di Boccioni e il Campidoglio con Marco Aurelio nel Museo Capitolino.
Sulle monete da 1 e 2 euro è stato scelto l’”Uomo Vitruviano” di Leonardo da Vinci per la prima e il volto di Dante Alighieri per la seconda, ma in Italia cambiano spesso.
Inoltre, lo Stato conia diverse monete da uno e due euro, dette commemorative, il cui rovescio raffigura elementi diversi rispetto alla normale moneta in circolazione.
Tra queste, una moneta che onora i medici per il loro lavoro durante la pandemia COVID-19 e una moneta che commemora il 30° anniversario della morte di Giovanni Falcone e Giovanni Borsellino.
Nel 2023, ad esempio, l’Italia metterà in circolazione una moneta da due euro con il volto di Raffaella Carrà, scomparsa il 5 luglio 2021. L’anno scelto per la coniazione di questa moneta corrisponde all’80° anniversario della nascita dell’artista.