Casa » 5 segni di un cuore malato

Pubblicità

5 segni di un cuore malato

Cari lettori: questo articolo è a scopo informativo, ci sono limitazioni di età, non siamo responsabili delle vostre azioni, stiamo solo fornendo materiale informativo, vi preghiamo di consultare il vostro medico.

Il cuore è l’organo che fornisce nutrimento e ossigeno a tutto il corpo. Un cattivo funzionamento del cuore influisce su tutto: le prestazioni, l’attività mentale, l’umore, la digestione, il fegato e i reni ne risentono. Le malattie cardiache sono asintomatiche per molto tempo, ma anche quando compaiono i sintomi, molte persone non vi prestano attenzione per mancanza di informazioni.

Il primo segnale che spesso non viene colto è una sensazione di bruciore e pressione dietro lo sterno o sulla parte anteriore del torace durante il movimento. Questa sensazione compare quando si cammina più velocemente, in salita o salendo le scale. La persona istintivamente rallenta e la sensazione scompare. Il fatto che questa sensazione di schiacciamento scompaia da sola quando si riduce il carico confonde un gran numero di persone a causa della falsa convinzione che il cuore debba far male sul lato sinistro e che il dolore debba essere forte e costante.

Rifiutare le cure mediche per problemi cardiaci può avere gravi conseguenze. È importante rendersi conto che il rifiuto delle cure può peggiorare la salute e portare a gravi complicazioni, tra cui l’infarto o l’ictus. Pertanto, in caso di problemi cardiaci, non è consigliabile rifiutare le cure e i trattamenti medici. È importante rivolgersi a professionisti della salute per ricevere assistenza da parte di esperti e seguire le loro raccomandazioni per mantenere un cuore sano. Il nostro articolo è solo a scopo informativo e non sostituisce la visita dal medico. Qualsiasi sintomo o segno che indichi possibili problemi cardiaci deve essere preso sul serio, soprattutto se l’età è superiore ai 40 anni, quindi dopo aver letto le informazioni è consigliabile rivolgersi a un medico per una diagnosi e non automedicarsi.

Potrebbe piacerti anche

Pubblicità