Il secondo segnale è la mancanza di fiato durante lo sforzo fisico. È un segno di insufficienza cardiaca o, in parole povere, di cuore debole. È molto importante non confonderla con il detraining. Qual è la differenza fondamentale tra queste due condizioni?
Se siete stati sedentari per molto tempo, ad esempio se siete stati malati per molto tempo, quando inizierete a riprendere il vostro stile di vita abituale, avrete sicuramente il respiro corto, ma con l’esercizio costante diminuirà man mano che vi riprenderete, perché il vostro cuore è sano.
Il gonfiore alle gambe è un altro dei possibili segnali di un cuore debole, ma non è necessario. Tuttavia, quando compare questo segno, è importante scoprirne la causa.
Un altro possibile segno di debolezza cardiaca è un battito cardiaco costante a riposo di 100 o più battiti al minuto. Soprattutto in combinazione con una pressione sanguigna bassa (100/70 o inferiore).
Xantomi e xantelasmi – placche giallastre sulle palpebre superiori e inferiori – possono indicare gravi disturbi del metabolismo del colesterolo e un elevato rischio di problemi cardiovascolari. Fidatevi dei vostri occhi e controllate i livelli di colesterolo nel sangue.
Rifiutare le cure mediche per problemi cardiaci può avere gravi conseguenze. È importante rendersi conto che il rifiuto delle cure può peggiorare la salute e portare a gravi complicazioni, tra cui l’infarto o l’ictus. Pertanto, in caso di problemi cardiaci, non è consigliabile rifiutare le cure e i trattamenti medici. È importante rivolgersi a professionisti della salute per ricevere assistenza da parte di esperti e seguire le loro raccomandazioni per mantenere un cuore sano. Il nostro articolo è solo a scopo informativo e non sostituisce la visita dal medico.